Juan Guillermo Cuadrado, una freccia nell’arco di Allegri

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In attesa dell’arrivo di un trequartista,  la Juventus si è assicurata le prestazioni di Juan Guillermo Cuadrado, che giunge dal Chelsea in prestito per 1.5 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 25 milioni. Dopo solo 6 mesi nel club londinese, il giocatore colombiano ha scelto di tornare in Italia: “Sarà una grande sfida per me: questa è la scelta migliore che potevo fare”, ha detto in conferenza stampa l’esterno colombiano. “Non stavo passando un bel momento, ma questo non è un passo indietro dopo aver lasciato Firenze e la serie A per Londra e la Premier. Sono qui per dare tutto e lottare per vincere lo scudetto, ma anche per aiutare la Juve a passare il girone di Champions: sarà una cosa meravigliosa poterla giocare”, ha concluso il neoacquisto juventino, esploso con la Fiorentina nella stagione 2013-14, quando realizzò 15 goal in 43 presenze stagionali.

Cuadrado, che ha scelto la maglia numero 16,  è un autentico jolly e fornirà numerose soluzioni tattiche al tecnico Allegri. Istintivo e dribblomane, la sua posizione preferita è quella di esterno destro alto nel 4-3-3 o, nel 4-2-3-1, soluzione che l’allenatore della Juventus potrebbe adottare in caso di arrivo di un trequartista puro. Tuttavia, la sua versalità gli ha permesso di ben figurare in passato anche come laterale destro nel 3-5-2. E con tutta probabilità, sarà proprio questa che la posizione che Cuadrado è destinato ad occupare, qualora la Juventus non riuscisse ad assicurarsi un numero 10 di livello internazionale in questi ultimi giorni di mercato. Il suo acquisto e quello di Alex Sandro sulla fascia sinistra conferiscono ad Allegri due esterni di indubbio valore che ben si conciliano con il modulo che fece le fortune della Juventus targata Conte. Inoltre, in caso di emergenza, Cuadrado può essere schierato anche come trequartista nel 4-3-1-2 o, addirittura come seconda punta in un modulo con 2 attaccanti.

Cuadrado è reduce da un’esperienza negativa al Chelsea, ma se il giocatore riuscirà a ritrovare la fiducia e le giocate che hanno fatto sbalzare la sua valutazione fino ai 35 milioni di euro, allora la Juve potrà dire di aver fatto un gran colpo e le difese di tutta la serie A dovranno tornare a preoccuparsi di quella freccia impazzita con il dribbling nel sangue.