Serie A Round 22 Fantacalcio Player Trends: Stock Up

Ciao ragazzi! We are back to deliver more of the fantacalcio content you love and need ahead of round 22 Serie A action on the peninsula, but let’s briefly recap what happened last weekend.

AC Milan grinded out a 0-1 win over Brescia on the road, with super-sub Ante Rebic delivering yet again off the bench the decisive goal to seal the victory.

Atalanta thrashed Torino 0-7 on Saturday, with Josip Iličić stealing the show with an impressive hat-trick that included a goal from near midfield.

Radja Nainggolan returned to the San Siro to face his former club Inter, scoring a goal later in the second half to give Cagliari a point in a 1-1 draw. Roma and Lazio also played out to a 1-1 stalemate in their latest Derby della Capitale, with Thomas Strakosha and Pau Lopez each committing regretful errors which led to goals.

In the weekend finale, Napoli stunned league leaders Juventus with a 2-1 win at the San Paolo. Lorenzo Insigne and Piotr Zielinski each found the back of the net which held up in the end despite Cristiano Ronaldo striking for the eighth straight match.

Here are our five players to consider adding this week in fantacalcio. Continue reading

The Top Five Attackers From the 2018/19 Serie A Season

ronaldo

Forwards are often on the receiving end of most of the attention and praise throughout the course of a season; after all, it is their end product after a build-up and impact on the scoresheet that decides matches.

There was a large selection pool to choose from, and in several forward roles, but here are the five top attackers from this past campaign. Continue reading

Ilicic e Rossi le due facce della Fiorentina

 

Ilicic e Giuseppe Rossi due facce della stessa medaglia. Se lo sloveno è stato protagonista finora di una prima parte di stagione sorprendente con 6 gol messi a segno, diventando a tutti gli effetti la spalla ideale di Kalinic, Pepito Rossi è finito nel dimenticatoio ed è ancora a secco in campionato, malgrado le 9 presenze collezionate in campionato.

Strano il destino dello sloveno che doveva andare via a gennaio, in piena rotta di collisione con i tifosi dopo la partita interna contro il Napoli nel novembre 2014, quando si era portato il dito alla bocca per zittire i tifosi fiorentini che lo insultavano dagli spalti, e dopo appena 3’ minuti di gioco aveva gettato a terra la fascia del lutto in ricordo di Giovanbattista Pirovano, storica bandiera viola. L’ex Palermo, però, è rinato e il 2015 è stato il suo anno: 16 i gol segnati con la Fiorentina nell’anno solare in corso, a cui si deve sommare pure la rete realizzata in Nazionale contro San Marino lo scorso marzo, nella gara di qualificazione ai prossimi europei. Mai ne aveva contati così tanti: non era successo dopo il suo arrivo in Italia dal Maribor, dove pure si è subito inserito alla perfezione trasformandosi in una delle rivelazioni del campionato, né tanto meno nei primi tempi in maglia viola. Le sue qualità tecniche non sono mai state in discussione, ma i tifosi gli rimproverano un atteggiamento indolente e a tratti al limite dell’irritante. Il giocatore è stato abile a trovare al forza di reagire e ora sta vivendo un momento d’oro.

Chi invece non riesce proprio a sbloccarsi è il compagno di reparto Giuseppe Rossi. Tornato da un lungo infortunio, Pepito è stato oscurato dall’ascesa dello sloveno. Delle 11 presenze stagionali, 7 sono arrivate dal primo minuto, 4 in corso d’opera: 2 i gol segnati. Paulo Sousa ha sempre una buona parola per lui in conferenza stampa, non si è dimenticato di avere a disposizione uno dei talenti più brillanti del panorama calcistico italiano, ma il bottino di sole due reti segnate non è da attaccante vero. Rossi vorrebbe giocare di più per ritrovare la confidenza con il campo e la convocazione in Nazionale. Il suo agente Pastorello ha smentito l’ipotesi di una sua cessione a gennaio, ma con lo scarso minutaggio la strada per Rossi è tutta in salita.